Destinatari: Lavoratori ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera a) del D.Lgs n. 81/08 inquadrati in aziende con profilo di rischio medio.
Espletamento: Ai sensi dell’articolo 37, comma 4, la formazione deve avvenire in occasione: a) della costituzione del rapporto di lavoro o dell'inizio dell'utilizzazione qualora si tratti di somministrazione di lavoro; b) del trasferimento o cambiamento di mansioni; c) della introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e miscele pericolose. Ai sensi dell’Accordo Stato-Regioni n. 221 del 21/12/2011 la formazione deve comunque concludersi entro 60 giorni dall’assunzione.
Descrizione:
I contenuti formativi del corso sono conformi alla lettera b) del comma 1 e al comma 3 dell'articolo 37 del D.Lgs n. 81/08 e, tenuto conto di quanto previsto dall'art. 21, comma 2, lettera b, del D.Lgs. n. 81/08, sono validi anche per i soggetti di cui all'articolo 21, comma 1, del D.Lgs. n. 81/08.
I lavoratori di aziende a prescindere dal settore di appartenenza, che non svolgano mansioni che comportino la loro presenza, anche saltuaria, nei reparti produttivi, possono frequentare i corsi individuati per il rischio basso.
La formazione specifica deve avvenire nelle occasioni di cui alle lettere a), b) e c) del comma 4 dell'articolo 37 del D.Lgs n. 81/08 ed avere durata minima di 8 ore in funzione dei rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o comparto di appartenenza dell'azienda. Tali aspetti e i rischi specifici di cui ai Titoli del D.Lgs. n. 81/08 successivi al I° costituiscono oggetto della formazione.
Il programma del corso si articola nei seguenti contenuti:
- Rischi infortuni,
- Meccanici generali,
- Elettrici generali,
- Macchine,
- Attrezzature,
- Cadute dall'alto,
- Rischi da esplosione,
- Rischi chimici,
- Nebbie - Oli - Fumi - Vapori - Polveri,
- Etichettatura,
- Rischi cancerogeni,
- Rischi biologici,
- Rischi fisici,
- Rumore,
- Vibrazione,
- Radiazioni,
- Microclima e illuminazione,
- Videoterminali,
- DPI Organizzazione del lavoro,
- Ambienti di lavoro,
- Stress lavoro-correlato,
- Movimentazione manuale carichi,
- Movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, mezzi trasporto),
- Segnaletica,
- Emergenze,
- Le procedure di sicurezza con riferimento al profilo di rischio specifico,
- Procedure esodo e incendi,
- Procedure organizzative per il primo soccorso,
- Incidenti e infortuni mancati,
- Altri Rischi.
La trattazione dei rischi sopra indicati è declinata secondo la loro effettiva presenza nel settore di appartenenza dell'azienda e della specificità del rischio ovvero secondo gli obblighi e i rischi propri delle attività svolte dal lavoratore autonomo, secondo quanto previsto all'articolo 21 del D.Lgs. n. 81/08.